Il veganesimo è una scelta di vita che si ripercuote su numerosi aspetti della quotidianità e non solo sul cibo e quindi sull’alimentazione. Dall’abbigliamento ai profumi fino ai cosmetici, è importante scegliere con oculatezza e districarsi tra i tanti prodotti presenti in commercio. Proprio nel campo della cosmesi ultimamente sono stati fatti grandi passi in avanti per ingredienti, conservanti e additivi.
L’ostacolo principale sta nel riuscire a decifrare l’etichetta degli ingredienti: parliamo della tabella Inci, che sta per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, troppe volte appannaggio dei soli specialisti del settore che conoscono la nomenclatura scientifica. Dietro nomi latini e sigle alfanumeriche potrebbe nascondersi di tutto, a causa del fatto che le ditte non hanno molti vincoli sugli ingredienti, se non per alcuni coloranti e sostanze tossiche.
Dunque è anche per questo che negli ultimi tempi si è diffusa la tendenza della cosmesi biologica naturale, con cosmetici vegan con ingredienti naturali e biocompatibili. Per destreggiarsi ci sono anche degli elenchi ufficiali di aziende come quello promosso dalla Lav.
Cosmetici vegan e cruelty-free: gli ingredienti animali
I cosmetici vegan sono perciò prodotti non testati sugli animali e che non contengono ingredienti di origine animale. È per questo che si differenziano dai cosmetici cruelty-free, in quanto se è vero che chi realizza un determinato prodotto senza testarlo sugli animali, non è detto che poi questo non contenga ingredienti animali.
Esistono imprese che producono specificatamente cosmetici vegan, e dunque sono dotate di un’adeguata certificazione, ma non sempre questi prodotti sono facili da trovare.
Cosmetici vegani al 100%
Potrebbero non bastare, perciò, gli elenchi di cui abbiamo parlato. Allora meglio concentrarsi sugli ingredienti per assicurarsi che i prodotti siano al 100% vegani. Per controllare i nomi degli ingredienti di un cosmetico sono nate piattaforme online come BioDizionario e In-Gredients.
Nei negozi di cosmetici più sensibili ed attrezzati, ormai, si trovano comunque ampie gamme di prodotti: deodoranti naturali con o senza profumo, esfolianti viso e per pelli sensibili, maschere purificanti per viso e capelli, creme, detergenti e così via.
Cosmesi vegan: come districarsi
Capire come districarsi nel campo della cosmesi vegan è fondamentale per chi abbraccia questa filosofia. Le difficoltà, come abbiamo già accennato, stanno nell’interpretare le scritte che compaiono nella tabella Inci. Vediamone alcune da “evitare”.
Tra gli ingredienti derivati da animali più usati ci sono il miele (Honey o Mel in tabella), la cera d’api (Bees Wax), il propoli (Propolis Cera) e pappa reale (Royal Jelly). Bisogna fare attenzione anche alla lanolina (Lanolin), alla glicerina (Glycerin), il collagene (Collagen), il latte o la panna (Lactis), le uova (Egg), le proteine (Sericin).
Affidarsi a ditte specializzate potrebbe essere la soluzione, in alternativa è bene tenere d’occhio sempre la tabella degli ingredienti.